Caduta dei Capelli Autunnale - Cosa Fare?

Cambio di Stagione e Caduta dei Capelli: Un Fenomeno Fisiologico
Ogni anno, con l'arrivo dell'autunno (e in misura minore in primavera), molte persone notano un aumento significativo della quantità di capelli persi. Questo fenomeno, noto come effluvio stagionale o caduta stagionale dei capelli, è generalmente una condizione fisiologica e temporanea, che fa parte del naturale ciclo di ricambio della chioma.
Il Ciclo di Vita del Capello e la Stagionalità
La caduta stagionale è strettamente legata al ciclo di vita del capello, suddiviso in tre fasi:
Anagen (Fase di Crescita):Dura da 2 a 7 anni, in cui il capello cresce attivamente.
Catagen (Fase di Transizione):Dura poche settimane, e il follicolo inizia a regredire.
Telogen (Fase di Riposo):Dura circa 3 mesi, al termine dei quali il capello "vecchio" cade, spinto via dal nuovo capello che inizia la fase Anagen.
Perché Cadono di Più in Autunno?
Sebbene le cause non siano ancora completamente chiare, l'ipotesi più accreditata riguarda un meccanismo di adattamento ancestrale, simile alla "muta" osservata nei mammiferi:
Ormoni e Luce:La diminuzione delle ore di luce solare in autunno (e l'aumento delle ore di buio) può influenzare la produzione di ormoni, come la melatonina, che a sua volta condiziona il ciclo vitale del capello, sincronizzando la caduta per favorire la ricrescita.
Capelli in Fase Telogen:Si ritiene che in estate un maggior numero di capelli entri in fase Telogen per proteggere il cuoio capelluto dai forti raggi UV. Dopo circa tre mesi, questi capelli sono pronti a cadere, determinando il picco di effluvio in autunno.
Fattori Estivi:I danni accumulati durante l'estate (sole, salsedine, cloro, calore) possono rendere i capelli più fragili, accelerandone la caduta.
Quando Preoccuparsi?
E' importante distinguere l'effluvio stagionale da una condizione di caduta patologica:
DurataDi solito non oltre 1-2 mesi.
Persiste per oltre 3 mesi o è cronica.
QuantitàCaduta abbondante e omogenea su tutta la testa.
Caduta con progressivo diradamento localizzato (es. stempiatura o vertice).
EvoluzioneI capelli persi vengono sostituiti da nuovi capelli.
La ricrescita è insufficiente o i capelli nuovi sono più sottili (miniaturizzazione).
Se la caduta è persistente o si accompagna a prurito, infiammazione del cuoio capelluto, o diradamento evidente, è indispensabile consultare un dermatologo o un tricologo.Come Affrontare la Caduta Stagionale
Non è possibile impedire completamente un fenomeno fisiologico, ma si può supportare il ciclo di ricrescita e fortificare la chioma:
Integrazione Alimentare:Nei periodi di maggiore caduta, cicli di integratori possono fare la differenza. I più efficaci contengono:
Aminoacidi solforati (Cistina e Metionina):costituenti fondamentali della cheratina.
Vitamine del gruppo B (soprattutto Biotina e Acido Folico).
Minerali (Zinco, Rame, Selenio e Ferro, se carente).
Cura Topica:Utilizzare shampoo delicati e non aggressivi e abbinare cicli di fiale o lozioni anticaduta a base di attivi che stimolino la microcircolazione e l'attività del follicolo.
Dieta Equilibrata:Garantire un apporto sufficiente di proteine magre, frutta secca, legumi, cereali integrali e verdure, che forniscono i nutrienti essenziali per la salute dei capelli.
Routine Delicata:Evitare di legare i capelli troppo stretti, soprattutto quando sono bagnati.
Limitare l'uso eccessivo e le temperature alte di strumenti per lo styling (phon, piastre).
Massaggiare il cuoio capelluto per alcuni minuti al giorno per stimolare la circolazione sanguigna.
La caduta stagionale è una fase naturale: con i giusti accorgimenti, è possibile rafforzare i capelli e agevolare la loro rapida ricrescita.
Data:28/10/2025 09.37
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